Potrei raccontarti Il mio primo giorno di scuola Il grembiule, il cestino Mia madre e le foto davanti all'aiuola Le giornate pa**ate a giocare In un mondo inventato Le ginocchia sbucciate Il pallone bucato da un vicino incazzato E potrei raccontarti dei miei inverni A Guardia Piemontese Mentre la gente si faceva le canne E io frequentavo le chiese Perché la mia non è una vita speciale E molto spesso me la devo inventare Perché la mia non è vita speciale Ed è per questo che la voglio cantaaa-re-do Nà- Nanà- Nanaaa-Nanà (2v.) Potrei raccontarti Di quando stavo con quella tipa di Torino Di quel cretino che infilava le carte Nella marmitta del mio motorino E potrei raccontarti della mia prima Storia di sesso Della mia andatura imperfetta Della sua mano che andava troppo di fretta E potrei raccontarti... Se solo mi ricorda**i Ma nel mio mazzo di carte ho troppe figure E pochissimi a**i Perché la mia non è una vita speciale E molto spesso me la devo inventare Perché la mia è una vita normale Ed è per questo che la voglio cantaaa-re-do Nà- Nanà- Nanaaa-Nanà (2v.)