Apres La Cla**e - Il Miracolo lyrics

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Apres La Cla**e - Il Miracolo lyrics

Ben arrivato nel paese dei balocchi Per annegare basta aprire solo gli occhi Nelle escalation tra gli affari ed i pidocchi restare a galla è dura anche se tocchi Ereditari di un futuro senza sbocchi stai nelle mani dell'italia dei tarocchi a governare burattini troppo vecchi Che c'è di strano se alla fine prendi e sbrocchi? Mentre l'Europa ha nuovi orizzonti e nuovi sbocchi Noi siamo in guerra tra la chiesa ed i finocchi Il mondo ci vede come un popolo di brocchi Gran bell'Italia, grandi appalti e panni sporchi Voglio esser grande come Silvio e disse ??? Una modella al mio comando che mi tocchi, esser famoso e sempre in forma come Totti questo è il paese dei misteri e dei suoi trucchi Ci vorrebbe un miracolo per poterci salvare Ci vorrebbe un miracolo per curare il nostro male Un miracolo per poterci salvare Ci vorrebbe un miracolo guarda che stiamo ammazzando il mare Un miracolo per poterci salvare Ci vorrebbe un miracolo per curare il nostro male Alla fine di tutti i conti quest'Italia che cos'è? gente che paga le ta**e e pensa sempre a ridere io mi chiedo ma perchè?basta solo vivere qui la gente non ha più lacrime per piangere Basta solo pensare che nella quotidianità la nazione è vista dai turisti come magica invece adesso è maledettamente tragica Bella l'Italia con le sue tette di plastica Ci vorrebbe un miracolo per poterci salvare Ci vorrebbe un miracolo per curare il nostro male Un miracolo per poterci salvare Ci vorrebbe un miracolo guarda perchè stiamo ammazzando il mare Un miracolo per poterci salvare Ci vorrebbe un miracolo per curare il nostro male "Appena è nata sai tutta la zona quel che ci resta è questo l'amore non perdona L'Italia da una parte è pure buona ma insegue da sempre da succube l'America e si rende colona Sparendo le speranze ad ogni spazio viviamo in un paese sazio figlio del vizio che sfocia in ogni tipo di giudizio qui regna l'ozio come ad uno ospizio colpa del dazzo che bello sfizio (o mamma mia che precipizio)" (Grazie a Marie, Lidia per questo testo)