L'ottimista nasce in piedi di sette mesi o poco prima ha la camicia pronta già stirata e la mascella volitiva è un ottimista dall'aria vagamente socialista e poi e poi non sbaglia mai, non sbaglia mai lui frequenta gli ambienti più strani basta solo che siano mondani ha per tutti un solo ed unico discorso viva l'Italia dal garofano rosso è un ottimista dall'aria vagamente socialista e poi non sbaglia proprio mai, non sbaglia mai, non sbaglia mai ha uno sguardo serio e corrucciato quando parla a lungo dello stato ma poi si illumina d'immenso quando viene l'ora di pranzo è un ottimista dall'aria vagamente socialista e poi non sbaglia mai, non sbaglia mai e Gesù lo vide camminare sulle onde azzurre del suo mare gli disse "Amico non so chi tu sia ma giù le zampe almeno quest'acqua è mia" ma è un ottimista dall'aria vagamente socialista e poi e poi non sbaglia mai, non sbaglia mai, non sbaglia mai è un ottimista dall'aria vagamente socialista e poi e poi lui emerse sulle rive del Tevere disse forte bello grande mio si potrebbe costruire una metropoli il cui nome somiglia**e un po' più al mio ma è un ottimista dall'aria vagamente socialista e poi non sbaglia proprio mai, non sbaglia mai, non sbaglia mai