Miliardi di gala**ie Stelle e pianeti Quanta paura ad accettare l'infinito In confronto a tutto Siamo dei piccoli feti Intrappolati dentro questo mondo finto Rimani zitto E ascolta per un momento Spegni il telefono e accendi l'intelletto Brucia ogni altro pensiero sopra un fuoco lento Spegni il pilota automatico Per un momento Guardati dentro E dimmi sei soddisfatto? E' questa la vita che tu hai sempre sognato? Dimmi se sei appagato da quello che hai fatto Non mentirmi Riconosco quello sguardo Tu sei frustato, frustato Dall'esistenza Lo so che in fondo Ne hai la consapevolezza Ti do un consiglio Finché sei in tempo sterza Spegni gli schemi ed ascolta la tua coscienza Hai dipendenza dall'alcool, dal fumo La droga, moda Ti servono per essere qualcuno Non hai qualcosa che tu possa chiamare tuo Sei come tutti gli altri E quindi non sei nessuno Talmente stanco di vivere questa vita Che cerchi di scappare Creandone una finta Il social network Con tutti i suoi mi piace Ne hai bisogno per riuscire a trovare la pace Non sei capace di vivere altrimenti Hai mille amici sul profilo E ne conosci venti Ti rendi conto di quello che tu ti perdi? Tanti mi piace Ma nella vita non hai gli affetti In effetti è tutto molto strano Il mondo è diventato un posto Molto meno umano Non ci accorgiamo Ma molto piano piano Ci trasformiamo in macchine Collegate da un cavo I cavi sono vari Televisione, rete, cellulari Chi non ha cavi viene isolato Cla**ificato strano oppure sfigato Sei sbagliato se pensi diversamente E' fuori moda usare la propria mente Vivi in pace, sii incosciente Non farti domande Segui la ma**a ciecamente Certamente, è la cosa migliore Prega lavora intanto che pa**ano le ore Dopo i sessanta ti aspetta la pensione Dopo di che finalmente si muore Niente rumore, nessun timore Soltanto amore