Anagogia - Pazzesco lyrics

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Anagogia - Pazzesco lyrics

[Hook: Blue Virus] Parlo a questi stronzi, ma nessuno ascolta Solo tu non cogli il senso, anche se spesso qui non c'è Parlo a questi stronzi, e non mi dai corda Voi non siete pronti, odio ogni clichè [Verse 1: Blue Virus] Entro ed esco, sburro fresco Disinnesco ogni tuo testo e tu esclami "pazzesco" Ti schiaffeggio e poi ti pesto in un modo maldestro Cazzo è presto, entro a sgamo dentro al tuo rinfresco Io non sono tra i migliori, io sono il migliore Ho mille coperture tra le quali essere depresso Così domani mi sveglio e ti spezzo il cuore Perchè noto sbavature in un rapporto che è troppo complesso Prenditi qualcosa che deliri In modo che il corpo si blocchi e non controlli più i respiri Poi dopo vai in un cimitero e sbocca sopra i vivi Sti stronzi stanno ancora fermi a "Messa Di Vespiri" Anime dannate che mi entrano dentro casa E pretendono che le serva delusioni su un piatto d'argento Tocco le tempie perchè il cervello si intasa Di tutte queste cazzate che fanno solo perdere il tempo Scusa se esagero, mente confusa Che abusa di ogni tuo calcolo Scusa se esagero, quando rappo sembro Un corpo freddo, ogni testo è un'autopsia, la impagino E tu non fare quella faccia Questa merda è una tortura, un incidente e la cintura ti si slaccia Un po' come la figuraccia Che hai fatto quando prendendomi il cazzo poi dopo hai aperto la boccaccia [Hook: Blue Virus] Parlo a questi stronzi, ma nessuno ascolta Solo tu non cogli il senso, anche se spesso qui non c'è Parlo a questi stronzi, e non mi dai corda Voi non siete pronti, odio ogni clichè [Verse 2: Solo Ap] Non sono un genio incompreso, io almeno lo so Ho una serpe in seno e il sollievo è il cointreau Non seguo il Vangelo o il sentiero di Lot Mi elevo e vi azzero se premo su “On” Tratto vivido: Van Gogh Hai voce in capitolo, qua no Sbriciolo ogni piccolo critico, f** off Sono un talento cinico, ho l'Armageddon lirico nel quablock Ap, io non entro nel tuo iPod Incendio il tuo hard-disk come i Navy Seals a Saigon Ho già perso tempo e non ci tengo quindi vai ‘mo Mi fai ribrezzo, è pazzesco che stai al top Minor cessat, ubi maior Con la testa in un sacco di nylon Crollo a terra come al Vajont Senza scaldare merda da un cucchiaio Sai so, io non me la bailo E il guaio e che sono tutti maestri da dietro un Vaio Appaio come il primo dei casi persi Faccio a brandelli il vostro saio coi fratelli diretti a Zion Miro al setto, punchline, Iron Mike flow Mi parli di streetlife e sulle labbra c'hai il gloss Per quanto fai il boss C'hai i capelli di Nesli che sembri Doraemon, dai oh