SCENA VI Cherubino, Susanna e poi il Conte Recitativo CHERUBINO (vedendo il Conte da lontano, torna indietro impaurito e si nasconde dietro la sedia) Ah, son perduto! SUSANNA (cerca di mascherar Cherubino) Che timor! - Il Conte! - Misera me! IL CONTE Susanna, mi sembri agitata e confusa. SUSANNA Signor ... io chiedo scusa ... ma ... se mai ... qui sorpresa ... per carità! Partite. IL CONTE (si mette a sedere sulla sedia, prende Susanna per la mano) Un momento, e ti lascio, odi. SUSANNA Non odo nulla. IL CONTE Due parole. Tu sai che ambasciatore a Londra il re mi dichiarò; di condur meco Figaro destinai. SUSANNA Signor, se osa**i ... IL CONTE (sorge) Parla, parla, mia cara, e con quell dritto ch'oggi prendi su me finché tu vivi chiedi, imponi, prescrivi. SUSANNA Lasciatemi signor; dritti non prendo, non ne vo', non ne intendo ... oh me infelice! IL CONTE Ah no, Susanna, io ti vo' far felice! Tu ben sai quanto io t'amo: a te Basilio tutto già disse. Or senti, se per pochi momenti meco in giardin sull'imbrunir del giorno ... ah, per questo favore io pagherei ... BASILIO (dentro la scena) È uscito poco fa. IL CONTE Chi parla? SUSANNA Oh Dei! IL CONTE Esci, e alcun non entri. SUSANNA Ch'io vi lasci qui solo? BASILIO (dentro) Da madama ei sarà, vado a cercarlo. IL CONTE (addita la sedia) Qui dietro mi porrò. SUSANNA Non vi celate. IL CONTE Taci, e cerca ch'ei parta. SUSANNA Oimè! Che fate? (Il Conte vuol nascondersi dietro il sedile: Susanna si frappone tra il paggio e lui: il Conte la spinge dolcemente. Ella rincula, intanto il paggio pa**a al davanti del sedile, si mette
dentro in piedi, Susanna il ricopre colla vestaglia.) SCENA VII I suddetti e Basilio BASILIO Susanna, il ciel vi salvi. Avreste a caso veduto il Conte? SUSANNA E cosa deve far meco il Conte? - Animo, uscite. BASILIO Aspettate, sentite, Figaro di lui cerca. SUSANNA (Oh cielo!) Ei cerca chi dopo voi più l'odia. IL CONTE (Veggiam come mi serve.) BASILIO Io non ho mai nella moral sentito ch'uno ch'ami la moglie odi il marito. Per dir che il Conte v'ama ... SUSANNA Sortite, vil ministro dell'altrui sfrenatezza: Io non ho d'uopo della vostra morale, del Conte, del suo amor ... BASILIO Non c'è alcun male. Ha ciascun i suoi gusti: io mi credea che preferir dovreste per amante, come fan tutte quante, un signor liberal, prudente, e saggio, a un giovinastro, a un paggio ... SUSANNA A Cherubino! BASILIO A Cherubino! A Cherubin d'amore ch'oggi sul far del giorno pa**eggiava qui d'intorno, per entrar ... SUSANNA Uom maligno, un impostura è questa. BASILIO È un maligno con voi chi ha gli occhi in testa. E quella canzonetta? Ditemi in confidenza; io sono amico, ed altrui nulla dico; è per voi, per madama ... SUSANNA (Chi diavol gliel'ha detto?) BASILIO A proposito, figlia, instruitelo meglio;egli la guarda a tavola sì spesso, e con tale immodestia, che se il Conte s'accorge ... che su tal punto, sapete, egli è una bestia. SUSANNA Scellerato! E perché andate voi tai menzogne spargendo? BASILIO Io! Che ingiustizia! Quel che compro io vendo. A quel che tutti dicono io non aggiungo un pelo. IL CONTE (sortendo) Come, che dicon tutii! BASILIO Oh bella! SUSANNA Oh cielo!