Lo tengo un riganetto e va va come una banda e te te ne deve dire tante che ti devi solo andare ad accovare Venivo dalla cascina col cappello girato a lato e la ragazza mi ero trovato, una regina la volevo far Ma hai fatto voltafaccia e me lo mandi pure a dire, ma là sotto nel covile la fatuaria facevi con me… Come quella che alla pagliara senza scorno né vergogna faceva bene a chi gli abbisogna e la giberna la fa sfrusciare O quella di Contraloi che si è trovata uno zito e al povero marito notti a noia gli fa pa**are Vicino al forno di Toglia una vecchia con una patacca notte e giorno la carne insacca e senza cotica non può restare Io ti voglio bene a**ai ma tu non te ne hai cura e io la tengo una paura,
quello che fai tu sola lo sai (2) Ora è calata la piena e mi vuole portare lontano e se se non mi dai la mano campana a morto deve suonar La neve alla montagna e l'inverno si avvicina e quando vuole essere quando che faremo due teste in un cuscino (2) La rosa nel giardino appa**isce e se ne muore e la la colpa è dell'amore, che è vicino ma dorme ancor… Si dispera la fontana che è tempo e più e non piove l'acqua la fruscia lontano e non arriva dove ci vuole (2) Lo tieni tu un tesoro e a me non me lo dai e con gli altri te ne vai e questo cuore mi piaghi a**ai (2) Mannaggia il giorno e l'ora che da te mi allontanai ora vorrei tornare ancora, ma non riesco a tornare mai.