Eccoli, spiriti egemoni sui deboli C'e del nero li da secoli, ed eccoci La verità nascosta dai vescovi Mentre noi della ragione vedovi - E i morti viventi, tra i veri ma felloni) - Crimen silentii, veritas filia temporis - Ma sai che "Omnia fert aetas" - Quindi parla prima che i fantasmi ti portino al "com'era" La morte esistenziale dentro, col cuore spento A metà della mia meta svengo Uno tra cento, tra i demoni che ho appresso Tra il vento, perdo ogni pezzo presto Li addenso ma me ne pento
Ora il mio corpo è diverso non è più desso Lo pesto, ma è un gesto di forza mentale Un plesso di menefreghismo odio e rabbia carnale Ve bene li per li, ma poi sto negli inferi In un Ave del diavolo siamo i viveri Miseri tra punizioni e un dolore acre In sintesi, soffrire ma non morire liberi Il dolore per Ade, pervade ma ciò che accade A lui piace qui si urla non si tace Ed ogni morte nei gironi apre Le porte a un altro piccolo poeta che nasce. Amen