In mezzo ad un mare di surgelati Col mio carrello vado su e giù Schivo colonie di tonni e salmoni Tra i sottaceti naufragherò. Ritorno a casa, il bambino che piange Preparo in fretta il suo biberon So candeggiare, stiro da Dio Di culi in aria il mago son io. Macchina, stereo, contanti, S'è razzolata ogni cosa E dopo via Con che tempismo, accidenti a lei. Ridi, divertiti pure La sorte gira, stavolta tocca a me Cambiare vita, abitudini, libidini. Vieni a vivere con me Che tu sia polacco, egiziano o filippino, Ho bisogno di compagnia Da solo così davvero non resisto! Vieni a vivere con me! Vieni a vivere con me! Beato chi il grande amore si sogna Chi ancora crede nell'armonia
E non conosce i lavelli e i fornelli E non invecchia in salumeria. Oh mamma mia, oh mamma! È un'affannosa, estenuante ricerca Nessuno che si sacrifica La rabbia regna nel cuore mio Che voglia di vendetta che ho io! Che fine han fatto le donne? Quelle delle tenerezze e dei ragù? Quelle che allattano e insegnano… E non tradiscono. Insostituibili ancelle Che trascurate son belle anche di più Donne come non lo sei tu. Vieni a vivere con me Chiunque tu sia, purché tu sia fedele Sentimento più non c'è A letto così, non vuol dire stare insieme! Vieni a vivere con me Uniti si, non solo se conviene! Vieni a vivere con me Presto però… Ho i letti da rifare