Ho perso un anno
E non ho combinato un cazzo
È stato un incubo atroce
Stavo diventando pazzo
In mezzo a stronzi, pagliacci e militari dementi
Colonnelli e sergenti con deliri onnipotenti
E noi poveracci ad abbozzare in silenzio
Non ti puoi ribellare se non vuoi finire dentro
Perchè l'alba è lontana e il tempo qui non pa**a mai
E sti figli di puttana poi ti svegliano alle sei
Odio la naia, naia, naja, naja
Militari...
Stirpe di dannati
Ma magari
Non li avessero inventati
Ma che c'entro io che non so neanche sparare
Che se scoppia una guerra non saprei che cazzo fare
Ma lo stato mi impone di servire la nazione
Però in caso di conflitto basterà solo un bottone
E noi fottuti quaggiù in mezzo a nonni e caporali
Siamo sempre più depressi In mezzo a tutti 'sti animali
Odio la naja, naja, naja, naja
Non t'insegnano niente solo ad essere ubbidiente
Perchè della disciplina a loro non gli frega niente
Ci trasformano In fantocci pronti a dire signorsì
Non possiamo ribellarci è sempre stato così
Ma dopo un anno pa**ato coi sergente frustrato
Io non sono più maturo solamente più incazzato
Qui non si impara niente ci si umilia solamente
E quel cazzo di congedo arriva troppo lentamente
Odio la naja, naja, naja, naja