(Facchinetti-Negrini)
Un caffè da Jennifer
che sapore avrà
verso il nostro Atlantico
questo treno corre, corre e va.
Nel caffè di Jennifer
mi sedetti un dì
le scogliere ripide
alla mia tristezza avevan detto si.
Jennifer corre svelta qua e là
non si stanca mai perché
pensa sempre a me.
È la sua vita quel caffè
il suo mondo è tutto là
grigio e magico.
Dolce è la mia Jennifer
mi sorriderà
e l'Oceano Atlantico
sale e miele oltre il muro getterà.
Jennifer corre svelta qua e là
non si stanca mai perché
pensa sempre a me.
È la sua vita quel caffè
il suo mondo è tutto là grigio e magico.
Un caffè da Jennifer troppo
amaro è ormai
dove c'era Jennifer
solo un vecchio muro abbandonato c'è.
Dove c'era Jennifer...
(ripete ad libitum)