SIC ALID (ARIA III)
Sic alid
ex alio numquam
desistet
oriri
vitaque
mancipio
nulli datur
mancipio
nulli omnibus
usu
(ripete)
nil igitur
est mors
ad nos
(ripete fino alla fine)
(da "De Rerum Natura" di Lucrezio, estratto e adattato da Francesco Antinucci)
Così come le cose non cesseranno mai
di nascere l'una dall'altra,
a nessuno la vita è data in proprietà,
a tutti in uso
e perciò nulla è per noi la morte
(traduzione italiana: Francesco Antinucci)