Gli anni son pa**ati come lunghi treni, tanti treni sulla ferrovia Sulla nostra pelle hanno lasciato segni, grandi segni che non vanno via E la vita nostra è compromessa, il tuo sguardo è solo una promessa Noi cresciuti all'ombra di quelle illusioni, di chi è nato qui in periferia Forse abbiamo avuto molte delusioni ma, però non siamo andati via Il futuro è sempre una scommessa, la voglia di vivere la stessa Parlami dei tuoi pensieri come fossi stata mia Parlami dei tuoi segreti dietro ai vetri della tua malinconia Di quei giorni persi e quelle situazioni provo ancora forte nostalgia E se penso a te ritrovo le canzoni ululate in coro in birreria Il pa**ato sembra sempre nato adesso, io vorrei scordarti ma non posso In quelle giornate colme di emozioni dove bimbo andavo ad esplorare
Non sono arrivato mai al tuo confine per poterlo infine scavalcare Io scagliavo a forza le mie frecce, si perdevan dentro le tue trecce Parlami dei tuoi pensieri come fossi stata mia Parlami dei tuoi segreti dietro ai vetri della tua malinconia Un silenzio fatto di tante parole ad un tratto è sceso sopra le rovine Ti si è sciolto il cuore come neve al sole, spalancando al giorno il tuo confine Il pa**ato sembra come nato adesso, vorrei tanto darti un bacio Posso… Mi hai mostrato i tuoi pensieri, sogno della vita mia Mi hai svelato i tuoi segreti dietro ai vetri come nella fantasia Parlami dei tuoi pensieri, della tua malinconia Parlami dei tuoi segreti dietro ai vetri chiusi della fantasia.