Appurato che ciò che mi serve non lo si può comprare
Nemmeno perorare troppo a lungo che ci si incanta
Come la puntina sull'LP vinile rosso che più non posso
Ripete ad libitum di Valium di Serenase Tavor
Per quello che è stato sono nominato
Per quello che è avvenne che
Non contento di me tornai a casa
E DIETRO L'ANGOLO VORTICI IN VERTICALE VORAGINI
Come camminare a Trieste quando s'alza la bora e
Tutto ciò che si muove geme geme e s'intona
Lo spazio s'agita m'inquieta rabbuia
Lo spazio s'agita s'inquieta m'accora
I mie pa**i sul pa**ato ciò che era ciò che è stato
L'incedere su ieri con tutti i suoi pensieri
IL FUTURO È SICURO UN POCO POSTUMO, UN POCO PREMATURO
Canto ballo rido allegro mi dispero
Montano italico cattolico-romano
A cuor contento nel tempo dello smarrimento
Scampato a gelate precoci e
Con concorso di colpa a infestazioni a para**iti
Alla rancorosa sequela delle rivendicazioni
I numeri non sono che
L'infinita variazione dell'uno
Mistero della vita mirabile visione
Destino dono