Imprevedibile,
di giorno sembri la persona più affidabile,
ma nella notte se il nemico più temibile,
ingestibile, quando c'è la luna piena arrivi tu...
Imprevedibile,
strisciando arrivi nel momento più impensabile,
mordi e colpisci tutti i punti deboli, i più fragili,
la mia torre cade mentre arrivi tu...
Io non so che cos'è,
che mi prende di te,
ma è la voglia che ho,
di stare solo con te,
con un po' di follia,
esco dalla realtà,
che non è più armonia,
ma solo dolce fobia...
Mi travolgi nel corpo e nell'anima,
tu vieni verso di me,
tu come un'alta marea,
come il sole più caldo dell'Africa,
dammi le mani, prendi le mani,
non le lasciare mai... mai...
Imprevedibile,
dietro quegli occhi dolci tu nascondi un rettile,
arrivi al bar e fissi la tua preda immobile,
irresistibile, il mio mondo crolla quando arrivi tu...
Imprevedibile,
attacchi e uccidi col veleno più piacevole,
il sesso, senza lasciare tracce torni a casa tua
tu sei l'amore, fammi stare male, sì...
Io non so che cos'è,
che mi prende di te,
ma è la voglia che ho,
di stare solo con te,
con un po' di follia,
esco dalla realtà,
che non è più agonia,
ma solo dolce fobia...
Mi travolgi nel corpo e nell'anima,
tu vieni verso di me,
tu come un'alta marea,
come il sole più caldo dell'Africa,
dammi le mani, prendi le mani,
non le lasciare mai... più...
Imprevedibile...
Imprevedibile...
Tu sei... l'amore... fammi stare male, sì...
Io non so che cos'è,
che mi prende di te,
ma è la voglia che ho,
di stare solo con te,
con un po' di follia,
esco dalla realtà,
che non è più agonia,
ma solo dolce fobia...
Mi travolgi nel corpo e nell'anima,
tu vieni verso di me,
tu come un'alta marea,
come il sole più caldo dell'Africa,
dammi le mani, prendi le mani,
non le lasciare mai... più...
Imprevedibile...
Imprevedibile...
Dammi le mani, prendi le mani,
non le lasciare, non le lasciare,
non le lasciare, non le lasciare mai...