Toccherà a me aprire la finestra, farglielo sapere
Perché io l'ho capito di chi è la colpa
È il governo che è ladro, e non a caso piove
Sono gli Unni all'attacco, io ho i nomi, le prove
Io so che l'ozono è sfondato e anche dove
Io gli indico il punto, e nessuno si muove
Okay il palloncino, d'accordo che bevo
Ma devo nutrirla la bestia, l'allievo
Il cucciolo di mostro ha un ghigno laido e truce
Il travaso di bile, il ritorno alla luce!
Drogato il droghiere, mafiosi i fornai
Gommisti nazisti, vendetta, banzai!
È il governo che è ladro
Una carie, una croce
Mangiare solo il guscio e sputare la noce
È come il ruttino represso in ascensore
Io attendo il conato, la spinta interiore
Scorreggia pagana, eruzione, petardo
Maremma maiala, fanculo a Riccardo
Che neanche conosco, ma è colpa anche sua
Se sfondo le porte, se il varco è riaperto
E libero l'urlo del k**er, risorto
E dico, sì, lo sento che arriva, dico:
"Bu!"
Anzi, due volte:
"Bu, bu!
ba*tardi!
Spacco tutto!
Sono un mostro di violenza!
Sono una macchina per uccidere!"
E poi, soddisfatto, richiudo la finestra
Però fortissimo