L'aria d'autunno richiuse la porta
Rimasta aperta apposta con la speranza
Di presentarti ad Anna una buona volta
Che a forza di pensarci su
Tirammo ancora dritti
A causa della mie perplessità
Nel trasferirmi da te
Ci si raccontava storie su di te
Che non puoi ripetere
Ti svestivi e poi poggiavi i piedi contro il freddo del poliestere
In tutte le auto in cui ti sembrava di sentire
Che tutta la tua solitudine stava per finire
La storia più p**no che hai
Tienila in serbo per quando torno da lei
Ci si raccontava storie su di te
Che non puoi ripetere
Ma tu sai prendere bene le misure
E io la dovrei smettere di formulare congetture
Che poi son sempre a mio favore
Anche quando mi sembra evidente
Anche quando non c'è niente
La storia più p**no che hai
Tienila in serbo per quando torno da lei
La storia più bella che hai
Tienila in serbo per quando torno da lei
(Grazie a sonia per questo testo)