La pioggia penetrava in me
Coltelli d'acqua in più
Appesantita l'anima che scivolava giù
Amare verità si offrirono e non chiesero pietà
La strada era d'argento ormai
E la vita che scartai
Tornò a strapparmi l'attimo
Che non le diedi mai
L'immagine di noi
Un riflesso che non dice mai chi sei
Avrei voluto tanto arrendermi
Per trattenerti qui
Ma le mie labbra umide
Gridavano così:
Evapora l'amore solo quando stringo te
Un brivido che come sale muore, morirò...
La pioggia non sapeva che mi riportava a te
Scandiva impercettibile la solitudine
La storia la sai già
Ma il momento solo quello resterà
Avrei voluto tanto arrendermi per dirti sono tua
Abbandonarmi all'attimo e non fuggire via
Ma scivolava il cuore come queste braccia che
Non stringono l'amore ma paure, morirò... per te
Avrei voluto tanto arrendermi per trattenerti qui
Lasciarmi trasportare via senza malinconia
E non sapere niente come queste gocce che
Confondono le lacrime e non sanno che tornerò ....
(Grazie ad ARCHIE per questo testo)