Aereoplani ed astronavi
Dentro gli occhi non avevi
Draghi che non hanno la tua età
E la metropolitana
Mostro di una notte strana
Ruba i sogni e non li rende più
Fumo che non sale più
Verso un cielo che non mi aspetta
E pioggia che non bagnerà
Il mio ferro che resta chiuso qui
Dentro al museo di una città
Che non è più la mia
Ma c'era un tempo in cui la libertà
Era una ferrovia
E mille ruote che
Suonavano un concerto per te
Se la tua immortalità
È stare fermo qua
Ferro non lo sai
Che è meglio fondersi nel fuoco
Che non partire mai
Ma un desiderio in fondo ce l'avrei
Portami ancora via
Una volta in più
Vagoni di allegria
E di malinconie
Di falegnami e di Marie
E sul binario solo mio
Portarli fino a Dio