Testo e Musica di Umberto Giardini
Metti che un giorno ti dica
Leccami petto ginocchia e dita
Con un intervallo arancione
Che mi renda una creatura migliore
Dove sei, e se ci sei, fatti vedere
Credo di avere il diritto di poterti toccare
Vorrei scavarmi la buca
Prima che faccia fatica
A riconoscerti mentre ti confonderai in mezzo alle fiamme
Dove sei, e se ci sei, fatti vedere
Credo di avere il diritto di poterti toccare
Dove sei e se ci sei, parlami ancora
Parlami ancora fino ad annoiarti la gola
Curami Deus con quell'amore
Che fino a ieri mi imponevi di dare
Rivelami poi quelle parole difficili per me
Difficili per me
Metti che un giorno ti dica
Leccami petto ginocchia e dita
Con un intervallo arancione
Che mi renda una creatura migliore
Che mi renda una creatura migliore
Che mi renda una creatura migliore
Che mi renda una creatura migliore
Migliore, migliore
(Grazie a Gabriele Mauro per questo testo)