Figli dell'officina Figli di questa terra Già l'ora si avvicina di una più giusta guerra La guerra proletaria Guerra senza frontiere Innalzeremo al vento le libere bandiere Dai monti e dalle valli Giù noi scendiamo in fretta Con queste mani dai calli faremo vendetta Del popolo gli arditi noi siamo i fior più puri Fiori non appa**iti nel fango dei tuguri Avanti, avanti siamo ribelli
In lotta per un mondo di fratelli (di pace e di lavoro) [2V.] Voi spose e fidanzate Il pianto via dal ciglio Voi madri desolate non trattenete il figlio Ma ognun corra a gettarsi Nel mezzo della mischia Dai corri, dai gettati, audace è sol chi rischia Tiranni ed oppressori Il duce, il papa il re Non più vogliam signori ed ognuno farà da se Del popolo gli arditi...