Tu dormi e io sono qui da quando non lo so, so che affondo così dentro l'odio che ho. A tratti sentirei di svegliarti ma poi ci penso e dico no, ora è meglio di no. Ti guardo mentre sei abbandonato lì, odio tutto di te ormai è così e te lo griderò e tu saprai il perché non c'è niente fin qui che salverei di te. Certo visto così da vicino c'è il sonno che ti da un'aria da bambino, certo visto così da vicino vicino che bambino che sei. Guardo gli occhi che hai e le ciglia che hai le ciglia lunghe in cui imprigionavi me. Bugiardo più che mai, più incosciente che mai, che tristezza però un amore con te. E ti odio di più perché alle altre tu tu non hai dato mai i giorni tristi e bui. Quelle certo che no, non correvano qui a consolare te, ma io stupida sì. E a vederti così da vicino vicino c'è il sonno che ti dà un'aria da bambino e a vederti così da vicino vicino, c'è il sonno che ti dà un'aria da bambino.
Io ti odio e fra un pò quando ti sveglierai basta, non tacerò tanto è inutile ormai e sceglierò per te quelle parole che fanno male di più vanno in fondo di più. Me ne vado, dirò, ma un rimpianto ce l'ho avere amato te senza un vero perché, non so cosa darei per non dovere mai pensare che son stata insieme a te. E a vederti così da vicino c'è il sonno che ti dà un'aria da bambino e a vederti così da vicino vicino che bambino che sei. Ti muovi e so già che un sospiro farai, la testa girerai i pugni allargherai e tra un secondo tu la bocca schiuderai e quasi sveglio poi il mio nome dirai. Ecco guarda son qui mi chino su di te ma questa volta no, non cederò perché è quasi dolce sai poter gridare che nessuno al mondo mai ti odierà più di me, sto per farlo però ti svegli e al tuo richiamo rispondo sono qui amore mio ti amo sto per farlo però ti svegli e al tuo richiamo rispondo sono qui amore mio ti amo