Che peccato Mi sono fermato proprio dove non c'è Neanche un ponte che sorvoli il bagnato e ci arrivi da sé Oltre il mare, Sì che è facile per me immaginare Che ci sono quelle terre che vorrei più di te. Sì Lontani così Senza telefono E anche un grammofono Naufragati Senza quasi Naufragati Senza un'ancora Naufragati Soli su un'isola Che rimane terra solo per vivere
Per respirare ossigeno, il più caldo che c'è, Che c'è. Disperato Lo sapevo che l'avresti mangiata Il peccato della mela proibita nella gola ce l'hai Sì La storia così Ripete l'incubo Del giardino enigmatico Naufragati Senza quasi Naufragati Senza un'ancora. Naufragati Soli su un'isola per respirare ossigeno, il più caldo che c'è, Che c'è