Ha le corna e la coda il mio Angelo custode È un demonio che gode A non farmi divertire mai. Dorme nel mio cervello, ma Sempre sul più bello Si sveglia, sbadiglia, mi dice: "Frena o sono guai". Non so che fare di lui Non so che fare con lui. Sta in agguato nel cuore e Appena dico "amore" Guarda, tossisce, mi dice: "Che bugiarda sei." Mette bocca su tutto, Ha occhi dappertutto E inventa doveri e rimorsi Che io non avrei. Niente da fare con lui
È troppo forte per cui In Paradiso mi porterà In Paradiso mi guiderà In Paradiso ci riuscirà In Paradiso mi porterà. Viene dal Medio Evo il mio Angelo custode Non segue le mode, mi dice: "Che sfacciata sei". Ho provato a tentarlo, Ho cercato di comprarlo, Lui non si arrende davanti Agli argomenti miei. E' incorruttibile lui Ligio al dovere per cui In Paradiso mi porterà In Paradiso mi guiderà In Paradiso io che farò In Paradiso m'annoierò!