In un vortice di polvere Gli altri vedevan siccità, A me ricordava La gonna di Jenny In un ballo di tanti anni fa. Sentivo la mia terra Vibrare di suoni, era il mio cuore E allora perché coltivarla ancora, Come pensarla migliore. Libertà l'ho vista dormire Nei campi coltivati A cielo e denaro, A cielo ed amore, Protetta da un filo spinato. Libertà l'ho vista svegliarsi
Ogni volta che ho suonato Per un fruscio di ragazze A un ballo, Per un compagno ubriaco. E poi se la gente sa, E la gente lo sa che sai suonare, Suonare ti tocca Per tutta la vita E ti piace lasciarti ascoltare. Finii con i campi alle ortiche Finii con un flauto spezzato E un ridere rauco Ricordi tanti E nemmeno un rimpianto. (Grazie a Ilenia per questo testo)