Quindi superata l'ossessione Della solitudine e della devozione Emerge il fabbisogno esponenziale Di incrementi demografici e di istinto materiale Dopo un silenzio astrale esplodi il quesito Sul vizio occulto e il desiderio proibito Mi a**ale un profano bisogno e preparo la cena Quando verranno Gli anni dei ricordi Ci troveranno ancora uniti e forti Sereni per quel che noi siamo stati Per quello che saremo
E ci esercitiamo ad affinare l'equilibrio Della reciprocità Sei forte delle tue certezze esatte Che si esprimono in pretese di stabilità Riusciamo a mantenere la giusta distanza Dal rischio quotidiano della ciclicità. Adesso vieni vicino ti abbraccio che hai freddo alle mani Quando verranno Gli anni dei ricordi Ci troveranno ancora uniti e forti Sereni per quel che noi siamo stati Per quello che saremo.