oggi sono stanco dormo ancora nel pomeriggio il sonno mi giova lentamente giungono i segnali dell'immensità settembre riposa ho giocato a vivere così bevendo il pa**ato a sorsi brevi delle poche cose che conosco farò mare pescoso dove l'esca dei miei ricordi troverà sempre qualcosa lascerò quello che non conosco alla curiosità degli altri ora che la mia dignità è del tutto personale io sono felice di una felicità cresciuta a poco a poco una musica che sento senza vedere
come un incanto sorpreso dal sogno delle poche cose che conosco farò mare pescoso dove l'esca dei miei ricordi troverà sempre qualcosa lascerò quello che non conosco alla curiosità degli altri ora che la mia dignità è del tutto personale forse è meglio non andare mai oltre le mani o perdere tempo con le illusioni forse un giorno mi sono distratto e perso la vista la fede e una preghiera a memoria delle poche cose che conosco...