Ho fatto la cacca sul mio pianoforte, sembrava un accordo e sui dischi,
anche quelli di jazz e di musica cla**ica, sul teatro i quadri,
sulla mia chitarra americana, sui libri, le poesie,
ho fatto la cacca sulla creatività degli specializzati,
artisti alla faccia di chi non si è mai potuto esprimersi,
l'ho fatta anche su un albero di natale e poi proprio lì sul televisore,
c'ho impiastricciato la radio, i giornali, le foto di famiglia e le lenzuola
del mio letto matrimoniale, ho fatto la cacca sulle parole,
insomma l'ho fatta proprio dappertutto,
il gabinetto in fin dei conti mi sembra il posto meno adatto
e poi per essere obiettivo, m'è costata fatica, mi son cacato addosso.
Queste parole costano 5 mila lire circa
e dietro queste note c'è la mia sensibilità
e lo sfruttamento di mezzo mondo.....mi ricordo una mattina
camminavo....Compagni miei, dal '68 ad oggi,
quante paia di blue-jeans c' hanno venduto.
Voglio essere un cane, di quelli che fanno l'amore in mezzo alla strada,
tra la faccia schifata dei pa**anti,
circondato da bambini liberi e da altri cani come me e tutti insieme,
tutti quanti insieme, andare in giro a mordere.