Sto perdendoti (e quando accadrà Il demonio del grande rammarico Il mio girovagare dovrà Fuggire ovunque, Inseguito dalla colpa) Di quel che sciupai Ben più sciuperò Fra i timori e l'inettitudine, E a ogni persa occasione o viltà La tua fine in me Crescerà come un'onta. Canto il bene che ti vorrei, Chiuso tra le catene Di un'incomprensibile prigione che mi opprime.
Canto il nulla che prenderai Dalle folli mie pene, E non mi è di consolazione sapere Che son figlie anch'esse di te. Stai guardandomi... Ti sento...lo sai? Ma non serve a farti raggiungere Da un afflato di umanità. E apatia ti dò, Anelando alla dolcezza. Canto... (Grazie a sHiRiLiz per questo testo e a Franz, Ofelia per le correzioni)