Folle di ragazzi vestiti uguali in tutto il mondo Resiste il mito di una gioventù veloce Con fine precoce Cobain agnello americano Schiacciato dal peso del mondo Sono anch'io a mio modo un maledetto Sopravvissuto alla noia Sentivo addosso come un senso di colpa Corteggiavo la morte Cambiare il punto di vista A volte diventa un bisogno Viene il tempo di reagire Di alzare la testa
Miseramente si appa**iscono I fiori del male Viene il tempo di un lavoro Di cuore e di braccia Tenacemente erigere ponti Tra indire ed il fare Sfuggo ai pericoli A costo di imborghesirmi un po' Poi mi misuro in qualche prova di volontà Sorrido a tutti ché le mie energie negative Potrebbero tornarmi addosso (Grazie a Fabio per questo testo)