[Verse 1 Brain]
Io mi ritrovo sempre in questo posto
Mi sento goffo e sto in disparte un ospite di troppo
Compro il biglietto per guardare il mio treno che parte
Con le parole strette in gola come dalle sciarpe
Con la mia carne che trattiene ingiustamente il sangue
Una galera come l'uomo stretto dall'Atlante
Altalenante con l'umore ma ho un amico grande
è un barista e finchè pago sta dalla mia parte
Lui resta di spalle ma ha la vista lunga come i pa**i
E dà connotazione pure ai connotati sfatti
Ti guarda e sembra che capisca ma chissà che pensa
Mentre fissa il vuoto come i gatti e dà ragione ai pazzi
Vorrei capire che farà in pensione e sembra che ha cent'anni
Coi capelli che da quando è nato sono bianchi
Gli dico che non mi fido di chi non piscia in doccia
Chi ha paura dello sporco e di accettarlo non ha forza
Dopo due anni io ho paura solo dell'insonnia
Il forno a microonde è un orologio che non sogna
Domani tornerà la stessa ora come io nel bar
Mi guarderà con quella pena che non ha pietà
E le zanzare posson pungermi su tutto il corpo
Ma ci tengono a sapere se sono un umano sordo
Come il barista che resta di spalle e se ne fotte
Anche se non lo vedo so che m'augura la buonanotte!
(grande Mino!) E anche se non lo vedo so che mi sorride e m'augura la buonanotte!
E anche se non lo vedo so che mi sorride e m'augura la buonanotte!
[Chorus Dutch Nazari x1]
E anche se non mi vedi sai che ti sorrido e ti auguro la buonanotte!
E anche se non ti vedo andartene io tanto so che presto ti rivedo qua!
Non so se sarai un fiume di parole o sarai muto come certe volte
Sei tu siam qui per festeggiare, o per scordare le difficoltà!
[Verse 2 Dutch Nazari]
E io mi trovo sempre in questo posto
Anche le sere che non hai voglia di finire sbronzo
Che resti a casa guardi un film vai a letto presto e dormi
Non mi scompongo più di tanto tanto so che torni
E a volte dici solo un bicchiere
Ma mentre bu*ti giù sai che ne berrai di più
Questo medicinale bianco oppure rosso
Ti individua i sintomi del male e li leva di dosso
E ormai ho perso il conto delle stagioni
Parlo poco e non chiedo conto delle ragioni
Se mi versano il conto gli avventori
Io li verso per contro dei liquori
E ho visto tutto e il contrario di tutto
Il male trasformarsi in bene e il bene trasfomarsi in lutto
La timidezza in coraggio per goderne il frutto
E ho visto anche storie d'amore nascere con questo trucco
Se è vero che ciò che offro non cura ma lenisce
Che non risolve i problemi alla lunga li ingrandisce
Chi viene da me lo sa già e non gradisce domande
Cerca solo un medico curante noncurante
La mia missione come chi ha il saio da clausura
Dietro a un bancone fino all'orario di chiusura
Una sagoma che resta di spalle e se ne fotte
Anche se non lo vedi sai che ti augura la buonanotte!
[Chorus Dutch Nazari x1]
E anche se non mi vedi sai che ti sorrido e ti auguro la buonanotte!
E anche se non ti vedo andartene io tanto so che presto ti rivedo qua!
Non so se sarai un fiume di parole o sarai muto come certe volte
Sei tu siam qui per festeggiare, o per scordare le difficoltà!