Fuori da me oltre il mio panico l'unica via è sconfinare l'essere naufrago fuori da me dalla pellicola senza regia cado in un profondo porpora e come un delfino elettrico scappo da questo secolo da questa eclissi di anima! Fuori da me transiterò caleidoscopiche realtà piogge di thé albe di Rom e praterie di cellophane in questo splendido universo cerco lo spazio che non ho! Ma fuori da te oltre i tuoi demoni è una follia immaginare di essere libero fuori da te senza più repliche
di alibi e nostalgie cado in un profondo porpora e come un juke box all'idrogeno sballo in un genere stereo verso un orgasmo inedito! E fuori fuori da me transiterò caleidoscopiche realtà cieli di Zen croci di Tau e birrerie di canfora in questo splendido universo cerco la luce che non ho! Io quando riprendermi non so! Fuori da questa mia natura cerco la forza che non ho e a questo specchio di paura senza rimpianti dico NO! Fuori da me vivrò! Fuori da me vivrò!