( M. Mastrangelo - M. Conidi)
Lo sai
Che c'è un posto per te
Lo sai
Ma no, che tu non disturbi mai
La pioggia di aprile non disturba mai l'aria
Che fai
Ti commuovi davanti a me
Io no
Io non ce l'ho più con te
E poi di neve ne è caduta un mare
Che strano parlarsi come due vecchi amici
Ma è bello ascoltare tutto quello che dici
Va bene parlare
Se non parli di noi Ma tu non sai
Quanto tempo è che ti sto aspettando
E in tutto il mando sai
Quanti come noi
Che si stanno cercando
Ma non vedi che
Siamo solo aquiloni
Se si spezza il filo, il cielo poi non li riporta giù
E voliamo a milioni
Stretti forti per le mani
Finché il vento ci allontanerà
Finché qualcuno ci telefonerà...
Chissà perché il cuore non batte più
Sarà la luce della TV
O sarà che i poeti stanno quasi finendo...
E chissà se è vero
Che al centro della terra
C'è un mucchio di cuori chiusi in una serra
Gli amori mancati
O quelli che somigliano a noi
Ma tu non sai
Quanti come noi che si stanno trovando
E dimmelo un po' tu
Che bisogno c'è di dirsi è colpa dell'età
Se poi l'età non è
Siamo come aquiloni
Basta fare attenzione
Alle antenne azzurre di città
E voliamo a milioni
Nelle notti senza stelle
Può capitare che scendiamo giù
Forse stanotte sei atterrata tu...
Ci spaventano i tuoni
E anche se ci nascondiamo non abbiamo paura
Siamo tanti...ma buoni
Spesso ci facciamo male
Poi ci pentiamo e ci ridiamo su
E intanto pa**a un aquilone in più.