[Intro] Figli di puttana Ok! Belair Nero Belair Nero [Strofa] È mezzanotte penso a farla franca Mentre qualcuno a casa la fa grande Becco qualcuno a caso per le strade Fanculo sì mi voglio rila**are L'una di notte ho gli occhi su di te Siamo a due jordan da questo parquet Come se fossimo a tremila metri Ma siamo ad un paio di piani da terra Le due di notte comincia a far freddo Nascondi quel corpo sotto le coperte Non ci vede nessuno è un segreto Lingerie nera da agente segreto Le tre di notte sono una sorpresa Sei sopra al rapper sospesa Alzo io tuoi kili come la mia gente in palestra Sorridi come chi non si lamenta Quattro di notte nel cielo una stella Lei si addormenta mentre fumo menta Mentalità da gente americana Fatalità ho la statua tatuata Mentalità da piazza italiana Taglio il cielo mole antonelliana Cinque di notte forse del mattino Suona la sveglia di qualche vicino Ma io sento solo il suo respiro sì Ma io sento solo il suo respiro sì Sei del mattino mi alzo in presa bene Strano perché son le sei del mattino
Solo di lei ecco di chi mi fido Solo dinero, lascia ai frà la figa Tocco il polso, fingo polso tempo Non ho molto tempo Sette del mattino Le do un bacio sulla fronte in mezzo Monto su un mezzo, cappellino a becco Penso a cosa fare in settimana Frà se non mi sbaglio ho fame fare grana Otto otto otto otto otto Sulla via di casa c'ho un affare invano Non ho un soldo cazzo, ma so farlo Ancora un tocco addosso, sì mi tocca farlo Nove del mattino cazzo mene Prendo il respiro ma lo faccio bene So che la mia city fa venire l'ansia So che la mia city stimola la sete Dieci del mattino mi sento agitato Lo sento che il clima è cambiato Pa**o dalla quiete che c'era alle facce di cera Ritorno a città del peccato Vedo, grigio grigio grigio grigio grigio Verde verde verde verde verde Il primo perchè non siamo felici Il secondo perchè ci spero sempre Undici della mañana il dovere mi chiama Io rispondo tipo pronto Stronzo il tuo flow mi sembra cibo pronto Tu sei mezzo uomo, io sto a mezzogiorno