[Verse] Io sono paranoico, so che la C.I.A. mi spia Stanno in camera mia, controllano ogni mio introito Sanno tutto ciò che faccio, che spendo, che compro Che spaccio, che vendo, i contatti che allaccio Fanno in modo che io stia a mio agio Ma il loro gioco è avanzare lentamente adagio Vogliono carne cruda, sono tanti Giuda E tutti quanti vogliono darmi un bacio E cazzo, le telecamere sul terrazzo! Ma piuttosto che consegnarmi io mi ammazzo Qua non sono mica il vostro pollo che razzola So che nel buio c'è qualcosa che rantola Divento pazzo, un malato mentale Mi afferrano col lazo, sono bestiame Mi fanno male, come un cane a spa**o Col collare appeso a un cappio Stop, nella mente un vuoto Mi sa che mentre dormo mi percuoto Mi sa che ho un altro scopo Adesso sono me stesso oppure un altro uomo? Ho paura di ogni porta, ho le crisi di astinenza Ho la maglietta sporca come la mia coscienza E se adesso è già morta tutta la coerenza Contesto ma sostengo una finta innocenza Tremo, quando guardo lo specchio Spero che questo non sia sangue secco Aspetto, fango sui piedi e sul mio letto Morirò in quarantena come un infetto No, soltanto un incubo Alla radio sciagura con un altro suo singolo Sul mio braccio c'è un simbolo Me ne accorgo e il sudore e il terrore mi blindano
Li sento, c'è chi origlia e bisbiglia Nel frattempo prendo la maniglia Mento se dico "Niente panico" Perché ne sono carico E mi tremano le ciglia, strilla Strilla, una voce strilla Nel mio cervello, un campanello che trilla Un attimo, un battito, la porta aperta, io a terra E sopra di me, uno stivale che mi umilia Io muoio, questa volta muoio Chiudo gli occhi e prego che sia tutto un sogno Ma Dio è morto, io volto lo sguardo C'è uno spettacolo a**urdo La pupilla si dilata, si straccia Le mie pareti piene di giornali con sopra la mia faccia Sbattuta in prima pagina, la mia fronte sanguina Non faccio in tempo a piangere perché alla prima lacrima Soffro, qualcuno si è mosso, soffoco Sangui a fiumi affianco a un bossolo Posso morire sul colpo, mo mi spolpano fino al nocciolo Io sposto gli occhi sul polso e mi accorgo Che è rosso e c'è un profondo fosso Sono spacciato, quasi prosciugato Dal morso che è arrivato fino all'osso So che purtroppo non è ancora finita Stanno giocando a chi divora la mia vita Io non ho via d'uscita E anche se ce l'avessi i miei sensi non l'avrebbero percepita Ma so come lavorano e so cosa significa Ritornerò da zombie a prendermi la rivincita Sono la preda di un ignoto cacciatore E pagherò stessa moneta sbranando fino al cuore