Sotto un vetro di stelle di ghiaccio
sotto un torchio spremuto di sole
un trabocco di luce accecante di neve
di nero di crollo di fango
Troppo altra per capire
l'esperienza del dolore
troppo per partecipare più
che con gli occhi colmi e il cuore
Troppo altra per capire
dimensione del dolore
troppo altra per soffrire più
che con gli occhi colmi e il cuore
per i corpi più sfiniti
per gli spiriti battuti
per quei segni sulla faccia
per quei segni sui vestiti
Troppo alto da accettare
ogni appello alla ragione
dittatura della vita che
ci chiama a dimenticare
Sotto un vetro di stelle
un crollo di nero
un pigro sfacelo di torri di fumo
Sopra un piano svuotato
di senso e respiro
un trabocco di luce accecante di nero
Sotto identiche forme
uguali colori
in torchio spremuti
noi ci salveremo