C'è solo un istante
-ed è quello blu-
In cui si dovrebbe decidere di andare
Padre tremendo, nemico genitore
Cervello della centrale del terrore
Che possiede cosa nostra:
mi taglia il cuore vedere come sei,
delle due parti della stessa pistola
Mi disgusta, Padre, la tua vecchiaia
Vedendo quanto priva sia di senno
E: madre, non ti ho conosciuto mai
Né tu mai conoscerai me
Sei così bianca quando dormi
Sei così bianca
Così bianca che a volte credo…
E le tue unghie, si incurvano con l'età
Sono più dure
Io non ti saprei toccare mai
Non c'è che un istante
-ed è quello blu-
In cui si dovrebbe decidere di andare
Che per restare c'è sempre il giallo
Il rosa-carne
L'azzurro l'ocra il grigio
Il ferro il verde
Il bianco da riempire
L'oro