Fiacca la faccia che improvvisa la fame Questo sole questo sole di Francia Questa notte ha cambiato colore Non ci scioglie più il nodo alla pancia Quando la sera lo vedi calare Questa spada, non è spada è una lancia Taglia la gola agli agnelli e ai bambini Questo fuoco che brucia le chiese Brucia il raccolto dei contadini E mio figlio che è figlio di Francia Rivolta la terra perche ci dia da mangiare Conosce fatica, dolore e rinuncia Conosce una croce a cui poterle affidare Ma questo milione di uomini a cavallo Hanno le lame sopra al loro coltello Hanno un diavolo per capello E di capelli una marea Cantano di questa Francia Che cambia hanno un sorriso Che gli approva la morte Stringono tra le ginocchia un cavallo, E il cavallo s'impenna e riparte La Francia moriva contadini baroni ed i figli suoi E mio figlio Che ancora cantava Cantava il domani appartiene a noi Queste mani queste mani di Francia
Di pelle dura che non intende ragione Gia si formano in grembo alla pancia Di ogni madre di questa regione Mio figlio che è nato di notte Sul pavimento di un casolare Ha una schiena che piega soltanto Quando il grano è maturo E che lo deve tagliare Mio figlio che è anima cuore e cervello Impasto di Francia e la voleva servire Gli hanno reciso di netto la testa dal collo All'alba di un giorno che non doveva venire Ma questo milione di uomini a cavallo Hanno un ghigno che gli precede il naso Portano al collo un ramo di capelli Per ogni donna che hanno ucciso Altre donne Che corrono tra il ferro e il fuoco Tenendosi il vestito strappato Restano solo cani Che abbaiano verso il fumo Dopo che il fuoco s'è placato La Francia moriva Contadini baroni ed i figli suoi Ed il figlio di mio figlio Che ancora cantava Cantava il domani appartiene a noi