(testo e musica di M. Bubola)
A volte sei un aereo che spettina il mio cielo
A volte un melograno che sanguina nel gelo
A volte sei un bambino che ha fatto un sogno oscuro
Che cresce come l'erba selvatica sul muro.
A volte sei il silenzio più in là delle parole
A volte un periscopio che gira nel mio cuore
A volte solo un cucciolo di volpe all'imbrunire
Che piange per il mondo, ma dorme nel fienile
Io ti proteggerò dai Santi e dai Demoni
Io ti proteggerò dai Peccati e dai Perdoni
Io ti proteggerò dal Buio e dalla Luce
Io ti proteggerò dalla Guerra e dalla Pace
Io ti proteggerò quando il vento fa rumore
Stanotte tornerò a scarabocchiarti
Scarabocchiarti
Scarabocchiarti il cuore.
A volte sei la pioggia d'estate a Mezzanotte
A volte il mio riposo e le mie ossa rotte
A volte così libera da esserne prigioniera
A volte così bugiarda da risultar sincera.
A volte ti feriscono i soffi dei soffioni
A volte neanche i colpi di pala e di picconi
A volte sei più allegra del cortile di casa mia
A volte più enigmatica del Talmud e dell'Alchimia.
Io ti proteggerò dai Santi e dai Demoni
Io ti proteggerò dai Peccati e dai Perdoni
Io ti proteggerò dal Buio e dalla Luce
Io ti proteggerò dalla Guerra e dalla Pace
Io ti proteggerò quando il vento fa rumore
Stanotte tornerò a scarabocchiarti
Scarabocchiarti
Scarabocchiarti il cuore.
Tu non cambiare mai
Tu non guarirmi mai
Non svegliarti mai
Non svegliarmi mai
Da questo sogno
Da questo sogno
In questo sogno
In questo sogno che chiamano realtà