E' tornato, nessuno lo vedrà cambiato
Neanche il padre, che gli domanda com'è stato
Ma il fiato, gli nasce dentro già spezzato
Ciao Milano, la salutava con la mano
Cerca un nome, un disonore da portare
Ma fa fatica a ricordare
E ha tremato, quando il treno s'è fermato
Ma siede lì da troppe ore, troppi cancelli ed un rumore che lo a**ale
Ed io che te l'avevo detto, ed io che ho preso troppo freddo
E a camminare ci son stato è cominciato come un gioco
E come un gioco l'ho imparato
E' tornato, nessuno lo vedrà cambiato
Si convive, con quello che non si può dire
Ma ha tremato, quando il treno s'è fermato.