"La gara è fra il coyote e una stella
A chi sa e vuol raccontare
Il gruppo più fantastico di storie
Che si possa ricordare
Ma mentre il coyote
È un mancatore di parola e un mentitore
La stella che cadente è la più bella
Con la coda che si muove con splendore
E su una pietra i due stan nel fuoco della notte
A raccontarsi a turno con le voci calde o rotte
La stella parla adagio e il coyote grida forte
bu*tati in questo gioco, per chi perde c'è la morte.
Ma col pa**ar del tempo
La stella fa fatica a raccontare
E invece le parole del coyote corrono
Come acqua di un fiume verde verso il mare
E mentre pa**a il vento o in alto o un'aquila si desta
E carica di voci, luci è tutta la foresta
La notte pa**a il cielo è rosso di mattina
Finisce questa gara incominciata dal destino.
La stella allora si dichiara spenta e muore
Ed ora è un pugno di cenere il suo splendore.
Perché vince il coyote
Il racconto non lo dice ma lo lascia immaginare
La vita è fantasia, è coraggio,
È lotta dura con la voglia di inventare
E se la stella con la coda tante storie raccontava,
La fantasia del coyote col suo fuoco la bruciava
E poi faceva ascoltare l'erba crescere sulla mano
E il grido della risacca di un prossimo uragano".