Il mare d'inverno È solo un film in bianco e nero visto alla TV. E verso l'interno, Qualche nuvola dal cielo che si bu*ta giù. Sabbia bagnata, Una lettera che il vento sta portando via, Punti invisibili rincorsi dai cani, Stanche parabole di vecchi gabbiani. E io che rimango qui solo a cercare un caffè. Il mare d'inverno È un concetto che il pensiero non considera. E' poco moderno, È qualcosa che nessuno mai desidera. Alberghi chiusi, Manifesti già sbiaditi di pubblicità, Macchine tracciano solchi su strade Dove la pioggia d'estate non cade. E io che non riesco nemmeno a parlare con me. Mare mare, qui non viene mai nessuno a trascinarmi via. Mare mare, qui non viene mai nessuno a farci compagnia.
Mare mare, non ti posso guardare così perché Questo vento agita anche me, Questo vento agita anche me. Pa**erà il freddo E la spiaggia lentamente si colorerà. La radio e i giornali E una musica ban*le si diffonderà. Nuove avventure, Discoteche illuminate piene di bugie. Ma verso sera, uno strano concerto E un ombrellone che rimane aperto. Mi tuffo perplesso in momenti vissuti di già. Mare mare, qui non viene mai nessuno a trascinarmi via. Mare mare, qui non viene mai nessuno a farci compagnia. Mare mare, non ti posso guardare così perché Questo vento agita anche me, Questo vento agita anche me. Questo vento agita anche me, Quest vento agita anche