Aveva in viso uno strano ghigno
Punto tutto sul più rosso dei colori
E si accorse che da tempo
Sotto il muro si nasconde l'omertà
In quest'epoca di vuoto
Peggio di quegli anni ottanta
Jenny lesse in prospettiva
E la mente illuminò
Si è svegliato. Si è svegliato. Si è svegliato
Guardò intorno, non era solo
Si era in tanti a cercare le parole
Per uscire allo scoperto e parlare
Di quel che sembra l'ovvietà
Tra le mura di una stanza
Prese piede un movimento
Che durò solo un momento
Ma le idee ritrovò
Si è svegliato. Si è svegliato. Si è svegliato
Non ha più bisogno di tappare le sue gioie
Di cercare quella strada persa con la veglia
Si è svegliato. Si è svegliato. Si è svegliato