Per stendere le nostre magliette sbiadite
Sui cavi della luce
Sulle linee periferiche dei tuoi tram troppo mattinieri
E sulle loro vene che si vedono bene.
E ridere a dirotto, distributori di sigarette fosforescenti,
Sulle sedie elettriche le lacrime per inquinare,
Le piccole e medie imprese
Appalti e subappalti,
Sulle tue lune storte i cadaveri degli astronauti
E i cani avvelenati
Produzioni seriali di celi stellati.
E i sogni smantellati,
Deportati in Siberia mentre ti addormenti.
Mentre mi parli contribuisci allo scioglimento dei ghiacciai,
Distribuisci volantini che diventano pavimenti
E funerali laici per i cd e i sistemi nervosi degli elettrodomestici.
E i lavavetri per i miei occhi, gli etilometri ubriachi fradici,
I platani decapitati, i carriattrezzi con i cuori ammaccati.
Per riaggiustarti le dita
Per i ponti interrotti,
I ponti distrutti aggrappati agli aerei dirottati,
I nostri migliori anni telecomandati,
I giorni pirotecnici,
I manganelli telescopici sulle nostre vetrine interiori,
Tipo protette da infami barriere architettoniche le nostre aspirazioni
Quando strattonavamo il mare dove andavamo a farci male
Quando strattonavamo il mare dove andavamo a farci male
Quando strattonavamo il mare dove andavamo a farci male
Quando strattonavamo il mare dove andavamo a farci male
E ridere a dirotto, distributori di sigarette fosforescenti,
Sulle sedie elettriche le lacrime per inquinare,
Le piccole e medie imprese
Appalti e subappalti,
Sulle tue lune storte i cadaveri degli astronauti
E i cani avvelenati
Produzioni seriali di celi stellati.
E i sogni smantellati,
Deportati in Siberia mentre ti addormenti.