Samira piccola comincia a contare Prima le onde e sulle onde le file Poi pa**a alle stelle, ma fai attenzione Perché in questa notte senza comete Sarà per noi una di vetro A indicarci la via e l'approdo Chiudi gli occhi, mio piccolo pane Lasciati andare e vedrai il bosco Nell'acqua che non aspetta Ogni gemma un grano di riso Nel mio sogno ero in cima a un ulivo E non potevo restare e non potevo cadere Nonna, ho paura e il bosco che vedo Non lo riconosco E le luci laggiù mi confondono il conto Sono stanca e noi siamo buio E la nostra stella suderà per trovarci
Nonna, tienimi stretta, nonna cantami un poco Nel mio sogno tutto brillava Al suono di una musica che non sentivo Dondolavano i rami spargendo polvere Di sabbia e d'argento sul fondo del bosco Così finalmente potevo volare Ora prova a dormire, mia principessa Ma fu un'altra stella, figlia del mare A guidarle fino al fondo del mondo Accanto ad un nome scritto su un coccio Sepolto per sempre di là dalle mura Della terra bagnata da un altro dio Samira piccola, così l'ho trovato Samira piccola