O popolo del miracolo, miracolo economico, o popolo magnifico, campion di libertà, di libertà di transito, di libertà di canto, di canto e controcanto, di petto e di falsetto, chi canta è un uomo libero da qual si voglia ragionamento, chi canta è già contento di quello che non ha! Su cantiam, su cantiam evitiamo di pensar per non polemizzar, mettiamoci a cantar, su cantiam, su cantiam, evitiamo di pensar Per non polemizzar! Facciam cantare gli orfani, le vedove che piangono e gli operai in sciopero lascaimoli cantare, facciam cantare gli esuli quelli che pa**ano le frontiere a**ieme agli immigrati che fanno i manovai.
Su cantiam, su cantiam evitiamo di pensar per non polemizzar, mettiamoci a cantar, su cantiam, su cantiam, evitiamo di pensar Per non polemizzar! Venghino venghino signore e signori, nel paese del bel canto!nella terra della libertà!venghino nella patria dei sorrisi e della melodia! Su cantiam, su cantiam evitiamo di pensar per non polemizzar, mettiamoci a cantar, su cantiam, su cantiam, evitiamo di pensar Per non polemizzar! (Grazie a monica per questo testo)