[Heskarioth]
Guido con in mano un gin, in faccia il ghigno, affianco il maligno e la voce
Della notte non è di certo Lucignolo
Craxi è vivo, Moana Pozzi pure
Brindano al complotto protetti da coperture, influenzati da forze oscure
Siamo i figli abortivi del cardinale Ruini
Bestie scappate dal morini, 'sti preti invertiti fanno
Orgie con minori in logge del clero festini proibiti
Brucia santini ai giardini con i bambini di Marco Dimitri
Dimmi di sì, vuoi divertirti, brutta strega, che ci frega
Brucia la chiesa come in Norvegia il black metal, prega
In faccia ho il trucco, io non produco, distruggo!
Odio tutti e tutto, 365 giorni a lutto, faccio brutto
Tutto 'st'odio gratis ché l'amore è troppo caro
Vado al Festivalbar e sparo dritto in fronte al cantante dei Negramaro
Sabbath! Bloody Commando, Heskarioth macellaio
Teniamo il tuo cranio in frigo affianco al vino avvolto nel nylon!
[Rit.: Krin 183]
[In giro senza meta, senza scopi senza tregua
Con i volti cupi i corpi nudi ossuti
Le ferite gli sputi
Tu sudi dalla fronte gocce di sudore freddo
Orrore nei tuoi occhi adesso!
Questo è l'effetto che fa la vita provinciale
Gente nata male, gente sempre uguale qua
Tutti aspettano il giorno speciale
Ma di speciale è niente, a parte il giorno del tuo funerale
Questo è l'effetto che fa la vita provinciale
Gente nata male, gente sempre uguale qua
Tutti aspettano il giorno speciale
Ma di speciale è niente, a parte il giorno del tuo funerale
[Krin 183]
Oggi non seguo la corrente, la gente, il sergente e il porporato
Punto il coltello in gola all'appuntato che mi ha arrestato
Al datore che non paga e mi ha sfruttato
è vero sono sfaticato, pelle e ossa, sfacciato, e spacciato
Eh si, sto all'ultimo gradino, capo chino
Blatta, blasfema, meschino
Krin, necrologio sul tuo Moleskine, polvere su tuniche scarlatte
Macchie sui tuoi bei blue jeans
Mainstreams in onda, solo interferenze
Porto vento di libeccio, odio i cambi di tendenze da sempre
A bocca asciutta in mezzo agli ubriachi, noi bravi ragazzi educati
Mutati in branco di reietti e rinnegati
In giro coi brividi alle ossa
In vetrina con la bestia nuda, la faccia che suda a luce rossa
Il commando, la mosca, orda maledetta, nausea e mal di testa
Fuori sulle strade quando piove tempesta
[Rit.: Krin 183]