La lingua è troppo secca:
Si annoda se respiro.
Un'ora fa era vino
Adesso è acquaragia infetta.
E maledico il giorno amandola la notte.
Poi ci scorticheremo
Ma io le inietterò il mio sangue.
La voglio ma è in vetrina.
Le mie papille infrante non ricordano il dolce
E un'edera di ghiaccio ingabbia
Le mie meningi stanche.
Ma adesso sto esaurendo,
Serotonina = 0
Ridatemene ancora,
Vi prego.
Datemene ancora.
La voglio ma è in vetrina.
Lei è mia.