ti vedo nella stanza all'ombra al petto stringi le lenzuola e sogni il mondo come se sentissi le mie mani suddite che ora non hai ti vedo nella stanza all'ombra al ventre porti le tue mani dimeni i fianchi come se cerca**i le mie spinte dentro te che ora non hai
come vorrei squartare l'ombra e trovarti a**orta e apprenderti sfogliandoti leccando gemiti scritti nei liquidi dimmi chi sei fallo con cla**e recita un po' fallo con cla**e indossa quella maschera respirane la mimica per poi sfogarla su di me