Un cavallo di cartone
mi galoppa nella mente
tra i ricordi miei di ieri
io ti cerco inutilmente
Cento bambole di pezza
divertivan le tue mani
nella fantasia di allora
inseguivi sogni strani
Cerco ancora tra i ricordi
quelle prime libertà
con la scusa del gelato
cercavamo il proibito
Io cercavo di scoprire
sotto i raggi della luna
il tuo corpo di bambina
con la voglia mia di uomo
Ora i tuoi capelli sciolti
più non giocano col vento
tra i ricordi nelle sere
provo tanto smarrimento
Quelle corse fatte insieme
le ha travolte quel torrente
dove a sera tu venivi
per amarmi dolcemente
Di quei semplici ricordi
ora non ti resta niente
la tua meta l'hai raggiunta
è una camera d'argento
Fai la bambola di un uomo
colmi le sue sere vuote
il tuo corpo inaridito
mille mani ha divertito
E la fiamma dell'amore
ora cenere ho per te
ed il ghiaccio del mio cuore
forse gelerà anche te